Posizione del trend e livelli settimanali e mensili – 18 Ottobre 2010

I mercati azionari continuano a mantenersi quasi tutti al rialzo sia su base settimanale che mensile: anche l’Italia rientra in trend positivo dopo diversi mesi. Numerosi i segnali strutturali favorevoli anche su base trimestrale: in Ottobre sono scattati i segnali long sui tre indici USA e su MSCI USA, Stoxx600, Footsie e Hong Kong. La sequenza intermedia top-bottom crescente identifica una fase ciclica positiva che ha come obiettivo autunnale e resistenza l’area 1195-1210 S&P. I settori migliori restano quelli growth – consumi, ciclici, chimici, materiali, industriali. Gli unici caveat vengono da tre fattori: volumi (scarsissimi), rotazione (inesistente) e ipercomperato settimanale (forte, soprattutto per gli indici in USD e per HK). Il senso del rischio che emerge da questi campanelli di allarme viene al momento neutralizzato (anestetizzato?) dalla chiarissima e ferrea volontà di sostegno di governi e banche centrali, estrinsecata con il “Quantitative Easing 2”, i cui dati verranno comunicati – con una forma di involontario humour nero – il 2 Novembre. I modelli restano sovrappesati di EMG e Germania e fortemente sottopesati sui bonds (duration minima e rischio altissimo di violente correzioni di prezzo). L’unica area bond con valore resta l’high yield. L’Euro/USD è in area di arrivo a 1.40-1.43: la salita è stata troppo veloce per non portare a una pausa/correzione di alcune settimane. Di seguito i grafici settimanali di S&P 500, Euro/USD (quest’ultimo con le frecce che indicano i punti in cui si sono verificati scostamenti percentuali pari al 20% in tre mesi, come mostra l’oscillatore) e il consueto file coi livelli.

S&P 500 Weekly
Euro/USD Weekly

POSIZIONE DEL TREND E LIVELLI SETTIMANALI E MENSILI – 18 OTTOBRE 2010 (clicca per aprire il file)

Posizione del trend e livelli settimanali e mensili – 18 Ottobre 2010 ultima modifica: 2010-10-19T09:20:53+00:00 da Francesco Caruso